Abbiamo già nominato, tra gli elementi contaminanti, il radon. E ne sentirete ancora parlare in contesti diversi dal depuratore acqua domestico, sebbene il contrario sia più auspicabile.
Il radon è un elemento di per sé inerte, un gas nobile che risulta naturalmente radioattivo. Quando inserito in un ambiente privo di sbalzi è difficile, per le sue caratteristiche di gas inodore ed incolore, indovinarne la presenza. Tuttavia sono stati sufficienti alcuni studi a mettere in evidenza un fattore curioso: sebbene la sua identità di gas nobile lo renda restio a reagire in presenza di altri elementi e a preferire una timida presenza diluita tra l’atmosfera e l’acqua di superficie, esso occupa solamente il secondo posto tra le cause di tumore nei non fumatori.

Il radon è un gas solubile con un tempo di dimezzamento di pochi giorni ed un’origine attribuibile, per decadimento, al radio ed all’uranio. Ma, soprattutto, è un dispersore di particelle alfa e di un’elevata quantità di radiazioni. Sebbene risulti cancerogeno principalmente se inalato, l’installazione di un depuratore acqua domestico deve essere associato a quello di un sistema preventivo completo come l’N1 di nostra distribuzione, allo scopo di scongiurarne gli effetti negativi con una pronta rimozione da qualsiasi ambiente di uso comune.
E’ risaputo, d’altra parte, che la principale produzione di questo gas sia da attribuire al terreno e che una volta emerso non abbia alcuna difficoltà a diluirsi nelle fonti più vicine o a condensarsi nell’aria, disperdendosi nei locali. Un locale chiuso esposto ad una perdita di radon dal suolo può risultare un ambiente fatale per qualsiasi forma di vita.

Naturalmente un pallido tentativo di arginarne gli effetti può essere fatto arieggiando i locali, favorendo la circolazione dell’aria ovunque possibile. Soprattutto se sia stata effettivamente riscontrata la presenza di un sostanzioso deposito di radon nelle vicinanze. Ma si tratta indubbiamente di una soluzione che diviene economicamente dannosa e difficilmente applicabile in quei periodi in cui, come nei mesi invernali, sussista un debilitante contrasto tra la temperatura interna e quella esterna.
Un altro tentativo si può effettuare ricorrendo ai moderni sistemi di rilevamento delle concentrazioni gassose nell’aria. In special modo all’interno dei locali della casa. E con maggior attenzione qualora già altri edifici nelle vicinanze fossero risultati contaminati.

Come potete constatare sono numerosi i rischi ambientali a cui siamo quotidianamente sottoposti e sono altrettanto numerosi i rischi che corriamo affidandoci al consumo di un’acqua non controllata o, eventualmente, non sottoposta alla purificazione con un depuratore acqua domestico. Eppure i benefici di una prevenzione rapida ed efficace si misurano immediatamente su una migliore qualità della nostra salute e sulla più elevata energia con cui siamo in grado di affrontare la giornata.
E non è l’opinione pubblica che dovete posizionare sul piatto della bilancia quando vi trovate di fronte ad un’incertezza. Come sempre, quando l’oggettività è fondamentale, dovrebbero essere le vostre percezioni a determinare la vostra condotta.

Un trattamento dell’acqua tramite osmosi inversa vi fornisce un’acqua pura che non ha niente da invidiare a quelle oligominerali commercializzate dalla grande distribuzione. Se poi si parla di un impianto OroBlu è determinante considerare la possibilità che offre di regolare la quantità di sali da disciogliere in modo che il risultato sia completamente misurato sulle singole esigenze.
Come abbiamo detto, d’altra parte, da un’acqua ci aspettiamo che sia sana e che sia in grado di trasmettere al nostro stesso corpo la purezza che vorremmo riscontrare nel cibo, attorno a noi. Lasciamo le sostanze nutrienti al cibo che ingeriamo. Ai latticini, a frutta e verdura, a carne e pesce. Senza perdere tempo dietro l’impossibile impresa di sostituire al nutrimento la spropositata quantità di bicchieri d’acqua che sarebbe necessaria per coprire le stesse quantità di elementi minerali (e non) di cui ha bisogno il nostro corpo.